Visualizzazioni totali

venerdì 2 ottobre 2009

Gravissimo: oramai ci siamo, al regime


LIBERTÀ DI STAMPA,
L'ULTIMA MOSSA DI BERLUSCONI:
CAMBIARE LA CARTA

Dal sito di Libertà e Giustizia:

02-10-2009

LIBERTA' DI STAMPA, TUTTE LE MINACCE -  F.Palladino // I PRESIDII DI LeG // L'ultima mossa del partito di Berlusconi contro la libertà di stampa è stata presentata al Senato: è un Disegno di legge per modificare l'articolo 21 della Costituzione. Lo firma il senatore Andrea Pastore (Pdl), Presidente della commissione bicamerale per la semplificazione della legislazione. Presentato il 9 settembre scorso ma rilanciato il 30 settembre con l'aggiunta delle firme di 40 senatori, compresa quella del capogruppo Pdl Maurizio Gasparri e del presidente emerito Francesco Cossiga, il ddl modifica, l'articolo 21, nell'ultimo comma: "Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume" dovrebbe essere integrato con "o lesive della dignità della persona o del diritto alla riservatezza".
"Solo chi non vede o fa finta di non vedere può credere che l'uso diffamatorio e calunnioso di certa stampa, soprattutto negli ultimi tempi - ha dichiarato Pastore - possa andare avanti senza un più preciso indirizzo legislativo. Troppo fango viene gettato senza che i responsabili subiscano le giuste conseguenze".
LeG denuncia questa ennesima minaccia all'autonomia dell'informazione e sollecita le opposizioni in Parlamento e nel Paese a contrastare con tutti i mezzi, questo vero e proprio stravolgimento dell'articolo 21 della nostra Carta costituzionale. In maniera subdola e strumentale, con la scusa della privacy, si cerca di imporre limiti assolutamente inaccettabili in tutto il mondo democratico e comunque di intimidire una professione già abbastanza mortificata dalle continue minacce alla carta stampata e alla televisione.

Nessun commento:

Posta un commento