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sabato 8 dicembre 2007

E il governo? Dorme???

Su segnalazione dell'amico MattBeck, che ringrazio, leggiamo, su http://www.alternainsieme.net/elkassim.htm, la vicenda, da noi già segnalata in altri post (http://www.splinder.com/myblog/edit/post/270056?edit[nid]=12840182) precedenti, di

ABOU ELKASSIM BRITEL, CITTADINO ITALIANO INNOCENTE

ELKASSIM E' GRAVE!

(06.12.07) "Extraordinary renditions" Le CONDIZIONI DI SALUTE DI ELKASSIM SONO GRAVI Rapito dalla Cia e detenuto in Marocco, è alla terza settimana di sciopero della fame. Chiede giustizia e la libertà. Locatelli (prc-se): il governo italiano si attivi per la liberazione di Elkassim.
Abou Elkassim Britel, il cittadino italiano rapito illegalmente dai servizi segreti statunitensi nel 2002 e attualmente detenuto nel carcere di Ain Bourja di Casablanca, è giunto ormai alla terza settimana in sciopero della fame. Le sue condizioni di salute, già minate dalla lunga detenzione, dalle privazioni e torture fisiche e morali subite, diventano giorno dopo giorno sempre più preoccupanti. Lo rende noto il deputato di Rifondazione Comunista Sinistra Europea Ezio Locatelli. Chiediamo al Governo italiano di attivarsi per la sua liberazione, come hanno chiesto non solo le più autorevoli organizzazioni internazionali per il rispetto dei diritti umani, ma anche lo stesso Parlamento europeo con una risoluzione del febbraio scorso. "Elkassim Britel - spiega Locatelli - è l'unico cittadino italiano vittima dell'infamia delle extraordinary renditions attuate dai servizi segreti americani e sta vivendo una vicenda allucinante, al di fuori di ogni parvenza di legalità e di rispetto dei diritti umani. Accusato a suo tempo di far parte di organizzazioni terroristiche - aggiunge - è risultato del tutto innocente, come ha stabilito la lunga inchiesta condotta dalla magistratura italiana. Ad Abou Elkassim Britel, vittima anche di un silenzio assurdo e intollerabile, esprimiamo la nostra solidarietà. Rinnoviamo la richiesta al Governo italiano - conclude Locatelli - di rafforzare e rendere stringente l'iniziativa verso le autorità del Marocco per ottenere la liberazione di Elkassim Britel". 
Altre info: qui oppure giustiziaperkassim.net, il sito di Anna Khadija, la moglie di ElKassim: qui. Per una rapida ricognizione sulla vicenda di Elkassim e su cosa sono le extraordinary renditions, si può consultare la nostra mostra: qui

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