Dedicato
scritto da Beatasolitudine sul suo blog, il giovedì, 26 marzo 2009,09:52 e per sua gentile concessione qui riprodotto:
Dedicato a quelli che ma chissenefrega dei temi etici, chè io non arrivo alla fine del mese,a quelli che bisogna occuparsi di questioni concrete [*]. Democrazia, libertà di espressione, diritti civili, razzismo, sicurezza sul lavoro, rispetto dei bisogni collettivi e dell'ambiente sono evidentemente per costoro questioni di lana caprina, a cui si possono permettere di interessarsi unicamente i soliti fighetti radical-chic.
Bene, leggete qui. E magari anche qui.
Forse vi renderete conto che barattare la propria libertà di scelta in cambio di qualche promessa fumosa ed inconsistente di benessere futuro non è mai un affare conveniente. E' una lezione che avremmo già dovuto imparare, e invece.
Dopo di che. Io auguro a voi e ai vostri congiunti una lunga vita serena ed una fine rapida e dignitosa. Ma se così non fosse - purtroppo succede - e qualora ad uno dei vostri cari, malato terminale, fossero imposti un grosso tubo di gomma nell'addome e qualche cannula nel naso, che lo voglia o no, in modo da prolungarne l'agonia a tempo indeterminato, potreste inaspettatamente ritrovarvi a formulare qualche riflessione sul fatto che la morte è una faccenda maledettamente concreta.
[*] A proposito. Secondo il nostro premier, se malauguratamente foste privi di lavoro, la soluzione consiste nel darvi da fare. Eccola qui, la soluzione concreta. Siete serviti.
Bene, leggete qui. E magari anche qui.
Forse vi renderete conto che barattare la propria libertà di scelta in cambio di qualche promessa fumosa ed inconsistente di benessere futuro non è mai un affare conveniente. E' una lezione che avremmo già dovuto imparare, e invece.
Dopo di che. Io auguro a voi e ai vostri congiunti una lunga vita serena ed una fine rapida e dignitosa. Ma se così non fosse - purtroppo succede - e qualora ad uno dei vostri cari, malato terminale, fossero imposti un grosso tubo di gomma nell'addome e qualche cannula nel naso, che lo voglia o no, in modo da prolungarne l'agonia a tempo indeterminato, potreste inaspettatamente ritrovarvi a formulare qualche riflessione sul fatto che la morte è una faccenda maledettamente concreta.
[*] A proposito. Secondo il nostro premier, se malauguratamente foste privi di lavoro, la soluzione consiste nel darvi da fare. Eccola qui, la soluzione concreta. Siete serviti.
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