Dal Governo via libera alle liberalizzazioni
Il Consiglio dei Ministri ha oggi varato delle norme che determineranno una maggiore liberalizzazione nei settori delle banche, delle farmacie e di alcuni ordini professionali.
Si tratta di misure che dovrebbero andare a tutto vantaggio dei consumatori, che si troveranno per esempio a pagare meno salate le tariffe di notai e avvocati. Scenderanno anche i prezzi dei medicinali, che potranno essere acquistati nei supermercati.
Il Consiglio dei Ministri ha oggi varato delle norme che determineranno una maggiore liberalizzazione nei settori delle banche, delle farmacie e di alcuni ordini professionali.
Si tratta di misure che dovrebbero andare a tutto vantaggio dei consumatori, che si troveranno per esempio a pagare meno salate le tariffe di notai e avvocati. Scenderanno anche i prezzi dei medicinali, che potranno essere acquistati nei supermercati.
Secondo Codacons ogni famiglia risparmierà in media 500euro all'anno.
"Questo provvedimento recepisce le più importanti e annose battaglie di Codacons - ha dichiarato un euforico Carlo Rienzi - si tratta di un prodigioso atto di coraggio del governo in favore della categoria dei consumatori, e di un duro colpo a quelle lobbies (farmacisti, ordini professionali, tassisti ecc.) che hanno sempre impedito l'incremento della concorrenza e quindi la riduzione di prezzi e tariffe".
"Esprimo apprezzamento per la scelta compiuta dal governo Prodi di presentare un disegno di legge, nella seduta odierna del Consiglio dei ministri, sulla liberalizzazione di ordini e concessioni - ha commentato l'europarlamentare Gianni Pittella - finalmente, una politica di apertura al mercato, alla concorrenza, ai giovani che, tra l'altro, recepisce le numerose istanze più volte avanzate a livello europeo".
"Questo provvedimento recepisce le più importanti e annose battaglie di Codacons - ha dichiarato un euforico Carlo Rienzi - si tratta di un prodigioso atto di coraggio del governo in favore della categoria dei consumatori, e di un duro colpo a quelle lobbies (farmacisti, ordini professionali, tassisti ecc.) che hanno sempre impedito l'incremento della concorrenza e quindi la riduzione di prezzi e tariffe".
"Esprimo apprezzamento per la scelta compiuta dal governo Prodi di presentare un disegno di legge, nella seduta odierna del Consiglio dei ministri, sulla liberalizzazione di ordini e concessioni - ha commentato l'europarlamentare Gianni Pittella - finalmente, una politica di apertura al mercato, alla concorrenza, ai giovani che, tra l'altro, recepisce le numerose istanze più volte avanzate a livello europeo".
(Postato dal coblogger Condorbianco)
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