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venerdì 9 dicembre 2011

Omaggio a un Italiano che teneva la schiena diritta


GRAZIE A GENTE COME LUI


Che ci sia d'esempio.
"Il 14 maggio 1931, al teatro Comunale di Bologna - dove doveva dirigere un concerto in memoria di Giuseppe Martucci - si rifiutò di eseguireGiovinezza e l' Inno Reale al cospetto di Ciano e Arpinati e venne perciò aggredito e schiaffeggiato da una camicia nera nei pressi di un ingresso laterale del teatro, venendo poi spintonato a terra. L'aggressione subita fu alla base della sua rinuncia a dirigere orchestre in Italia fin quando il fascismo e la monarchia non fossero finiti e, in seguito, della decisione di emigrare negli Stati Uniti. In Italia tornerà soltanto quindici anni dopo, nel 1946, alla fine del secondo conflitto mondiale.
Milano presso la Scala dirigerà (per l'ultima volta) nel 1946 un memorabile concerto dedicato in gran parte all'opera italiana." (da Wikipedia)

Ora ho ritrovato, su You Tube, la registrazione originale del pezzo d'apertura di quel concerto. 
Da milanese, al pensiero di chi in quella sala ascoltò commosso Toscanini, con il cuore gonfio di felicità per la Pace ritrovata, la Scala risorta, il ritorno della democrazia, non posso trattenere la pelle d'oca.
Ascoltatevela tutta, fino a che gli applausi finali di chi c'era non vi faranno venire un bel groppo in gola.




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